Grande partecipazione per l’evento “Finanza Epica!” che si è tenuto presso l’Istituto ProfAgri di Salerno. Promosso dalla Fondazione Cassa Rurale Battipaglia in collaborazione con Fondazione Tertio Millennio ETS, Federazione Banche di Comunità Campania Calabria, Banca Campania Centro e Kairòs Giovani Soci, l’incontro ha offerto agli studenti un’occasione preziosa per acquisire competenze di educazione finanziaria e sensibilizzarsi sui temi del risparmio, della gestione consapevole del denaro e dell’economia circolare.
L’evento si è svolto in occasione del Mese dell’Educazione Finanziaria, un’iniziativa nazionale giunta alla sua settima edizione e promossa dal Comitato Edufin presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze. La manifestazione ha avuto un forte riscontro e ha potuto raggiungere anche un pubblico più ampio grazie alla diretta sui canali social dei partner.
Un evento per i giovani, con i giovani al centro
Ad aprire l’incontro, i saluti della Dirigente Scolastica del ProfAgri Salerno, Carmela Santarcangelo, e del Presidente di Banca Campania Centro Camillo Catarozzo, che insieme al Presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia, Federico Del Grosso, ha fortemente voluto portare questa iniziativa nell’istituto per promuovere tra i ragazzi una cultura economica consapevole.
Durante la mattinata, gli interventi di esperti e rappresentanti del settore hanno affrontato tematiche di grande attualità: dal valore del risparmio alla pianificazione economica, passando per il ruolo delle banche di comunità e l’economia circolare.
Francesco Vildacci, Direttore della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania Calabria, ha approfondito il tema delle banche di comunità, spiegandone l’importanza per il territorio e il ruolo strategico nella promozione di un’economia cooperativa e mutualistica.
Anche Marco Marcocci della Fondazione Tertio Millennio ETS (ideatrice del format FinanzaEpica!), Assunta Aprea della Federazione Banche di Comunità Campania e Calabria, e i membri del gruppo Giovani Soci di Banca Campania Centro – Gaetano Locci, Annabella Santese e Francesco Crudele – hanno contribuito con interventi che hanno evidenziato l’importanza di un approccio consapevole alla finanza e di una gestione responsabile delle risorse personali, fornendo agli studenti una prospettiva utile e concreta.
Dichiarazioni dei protagonisti
Marco Marcocci, rappresentante della Fondazione Tertio Millennio ETS: “Indagini internazionali condotte dall’OCSE mostrano che l’Italia è sotto la media mondiale per quanto riguarda le competenze finanziarie. Ecco perché è opportuno cominciare dall’età scolare, per aumentare quel livello di competenze che nel nostro Paese manca ancora clamorosamente.”
Francesco Vildacci, Direttore della Federazione Banche di Comunità Credito Cooperativo Campania Calabria: “La conoscenza è un fattore chiave per educare gli studenti. Portare la nostra testimonianza, accrescendo le competenze degli studenti, è fondamentale. Il risparmio significa costruire il futuro, e per farlo è necessario avere conoscenze in un mondo sempre più complesso.”
Camillo Catarozzo, Presidente di Banca Campania Centro: “Ho insegnato per 25 anni e so quanto sia importante parlare ai ragazzi di questi temi. L’educazione finanziaria è essenziale per costruire un futuro consapevole e sicuro. Vogliamo che i giovani capiscano l’importanza del risparmio e del ruolo delle banche di comunità per il loro benessere e per quello della collettività.”
Federico Del Grosso, Presidente della Fondazione Cassa Rurale Battipaglia: “È stato un orgoglio per noi essere parte del calendario del progetto del Ministero dell’Economia e Finanze. L’idea, condivisa con la Fondazione Tertio Millennio ETS, è stata quella di insegnare ai ragazzi il concetto di educazione finanziaria attraverso moduli pratici e adeguati. In un istituto come il ProfAgri, volevamo offrire un modulo che guardasse al loro futuro, pensando ai futuri imprenditori del settore agroalimentare.”
Carmela Santarcangelo, Dirigente Scolastica del ProfAgri Salerno: “Eventi del genere sono fondamentali, collegabili non solo all’educazione civica e alla finanza ma anche ai fatti di cronaca. Se immaginiamo che si possa porre fine ad una vita per aver sporcato delle scarpe di 500 euro, mi chiedo come possano i ragazzi acquistare scarpe di tale costo e come possano le famiglie gestire tali spese. C’è un approccio con il denaro che deve puntare alla corretta gestione e che vuole insegnare ai ragazzi la correlazione tra il sacrificio del lavoro e la giusta retribuzione.”
“Finanza Epica!” si è rivelato un evento ricco di spunti e riflessioni per gli studenti del ProfAgri, fornendo loro strumenti e conoscenze per navigare con maggiore consapevolezza nel mondo della finanza. La partecipazione attiva degli studenti ha mostrato quanto siano sentiti e importanti questi temi per le nuove generazioni.