Di Paolo De Leo
Ufficiale da ordinanza emanata dal prefetto di Foggia si evince il divieto di poter partecipare alla competizione calcistica di Serie C tra Cerignola e Cavese, questo divieto riguarda i tifosi che abitano la provincia di Salerno. Ora gli Aquilotti dovranno affrontare 2 trasferte consecutive, la prima appunto con il Cerignola dove credo che se la squadra scende in campo con la stessa cattiveria con la quale ha disputato la gara contro il Taranto riusciamo a portare in cassaforte i tre punti che ci porterebbero alla salvezza matematica, alla quale arriviamo anche facendo un solo punto. L’altra trasferta è con il Catania, la quale credo sia più ostica dalla quale mi accontenterei di uscire con un pareggio duro ma onesto per come si vede messa in campo la Cavese nelle ultime partite. Terremoto in casa Taranto che dopo due vittorie con Cazzarò non riesce a fermare noi aquilotti Continua la campagna della società calcistica Cavese 1919 che favorisce la partecipazione alle competizioni casalinghe di persone con diverse abilità, Campagna fortemente voluta dal presidente Lamberti che ha affidato questa delicata Gestione alla bravissima avvocatessa Manuela Pannullo, la quale è DAD della società calcistica , la quale con l’aiuto dei volontari dell’associazione Cavafelix, guidati dal premuroso avvocato Luigi Roma mettono in pratica la volontà della società favorendo cosi la visione a quante più persone disabili è possibile. I supporter degli aquilotti sono raddoppiati con questa decisione inclusiva e i cittadini di Cava vanno più contenti a vedere la loro squadra sapendo che possono portare anche i loro cari perché per la Cavese calcio 1919 la loro diversità è una risorsa.