Di Paolo De Leo
Chiusura col botto per “Vincenzo Malinconico avvocato d’insuccesso“. L’ultima puntata della serie tv della fiction girata a
Salerno e con protagonista principale Massimiliano Gallo ha intrattenuto su Raiuno 3.015.000 spettatori pari al 18.74% di share e ha vinto il confronto diretto del lunedì con il reality di Canale5.
Ieri sera è andata in onda una nuova puntata del “Grande Fratello” condotto da Alfonso Signorini che ha tenuto incollati al piccolo schermo 2.277.000 spettatori con uno share del 19.09%.
Con la messa in onda dell’ ultima puntata stagionale di “Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso” è tempo di bilanci per la fiction di Rai 1 interpretata da Massimiliano Gallo, diretta da Luca Miniero e tratta dai romanzi di Diego Da Silva. Svelato il mistero sull’omicidio di Venere e, delineati alcuni scenari sentimentali, i telespettatori si chiedono adesso: ci sarà mai una terza stagione della serie? Leggiamo, a tal proposito, tutto ciò che ci è dato sapere.
Vincenzo Malinconico 3 si farà?
Formata da quattro puntate, la seconda stagione di “Vincenzo Malinconico – Avvocato d’insuccesso” è andata in onda su Rai 1 da domenica 1 a lunedì 16 dicembre 2024. I nuovi episodi hanno seguito il protagonista ancora una volta diviso tra le difficoltà della sua vita personale e professionale: dopo una dura delusione sentimentale, Vincenzo ha dovuto fare i conti con le contraddizioni dell’amore e della vita, mentre un nuovo caso d’omicidio ha fatto irruzione nella sua esistenza, ovvero la morte di Venere D’Asporto, una giovane prostituta che stava provando ad aiutare. Accanto a lui, il fedele Tricarico e la determinata giornalista Clelia Cusati, new entry con cui Malinconico collabora nonostante le iniziali incomprensioni. Intorno a questo mistero principale, altri casi legali e intrighi personali si sono intrecciati nelle nuove trame.
Risolto il “caso di stagione” ed esauriti gli episodi previsti, giunge per i telespettatori l’ora della fatidica domanda “Vincenzo Malinconico” avrà una terza stagione? Non essendoci ancora una risposta certa, si proverà, in questa sede, a ricostruire lo stato delle cose, azzardando di conseguenza delle ipotesi.
Innanzitutto è bene ribadire che il futuro dei prodotti audiovisivi del piccolo schermo dipende il più delle volte dai dati auditel raccolti. A tal proposito possiamo dire che “Vincenzo Malinconico” ha, nel corso di questa stagione, ripetutamente sconfitto la concorrenza. Certo, in assoluto bisogna constatare che con il proliferare di canali, piattaforme e visioni in streaming le cifre alle quali ambire sono, ad oggi, drasticamente ridotte rispetto a quelle di qualche anno fa: così come per altri prodotti coevi, la Rai spera sempre in risultati più che sufficienti. Pur, presumibilmente, lievemente al di sotto delle aspettative, i numeri dovrebbero comunque garantire un futuro alla serie interpretata da Massimiliano Gallo. C’è un ostacolo che, però, può inficiare tale equazione e riguarda il materiale letterario di partenza, a conti fatti già esaurito.
La prima stagione della serie, andata in onda nel 2022 nel corso di quattro prime serate, era basata sul libri di Diego De SIlva “Non avevo capito niente”, “Mia suocera beve” e “Divorziare con stile”; la seconda è invece tratta dai romanzi, dello stesso autore, “I valori che contano”, “Sono felice, dove ho sbagliato?” e dal racconto “Patrocinio gratuito”, tutti editi da Einaudi.
Essendo l’ultimo romanzo datato 2022, la saga di Malinconico può dirsi ancora aperta, ed essendo lo stesso De Silva anche tra gli sceneggiatori della serie, la trasposizione televisiva non può dirsi chiusa (salvo specifiche dichiarazioni dei diretti interessati), ma al momento può andare avanti con storie indipendenti dalle fonti letterarie. Non sarebbe il primo caso seriale di prodotto ispirato alla narrativa scritta in grado di prendere poi una propria strada. Pur in attesa di annunci ufficiali, azzardiamo nel dire che l’ipotetica terza stagione di “Vincenzo Malinconico” potrebbe farci attendere per un arco temporale maggiore rispetto a quello intercorso tra la prima e la seconda annata: una possibilità che potrebbe regalarci nuove disavventure dell’avvocato d’insuccesso non prima del 2027. Anche se, per quella data, sono tutt’altro che da escludere nuovi romanzi dedicati al personaggio: libri e serie tv potrebbero, quindi, proseguire di pari passo.