Non passa inosservato a Salvitelle il coinvolgimento del Consigliere Regionale Luca Cascone, dimessosi dall’incarico di delegato ai trasporti in Regione Campania, nel pieno coinvolgimento sul secondo filone di indagine dell’inchiesta Alfieri che vede il primo atto dibattimentale il prossimo 4 Febbraio 2025. Da tempo a Salvitelle si chiedono il cittadini quale è stato il ruolo del Consigliere Cascone, cosa avrebbe a che fare e soprattutto per quali interessi sarebbe sceso in campo a fianco di Maria Antonietta Scelza mai iscritta al Partito democratico e da sempre storicamente vicino al centro destra ed in particolare, sia per motivi lavorativi che politici, all’ex assessore ai lavori pubblici ed urbanistica Avv. Marcello Feola al quale, nella consiliatura della Giunta Manzella dove Scelza era delegata ai lavori pubblici, l’ex assessore di Cirielli era stato nominato consulente dell’Ufficio Tecnico da Pucciarelli.
Dopo il sequestro della Procura sui lavori non autorizzati ed una gara espletata a favore della ditta Risi da Palomonte dall’Amministrazione Manzella nella quale Scelza era assessore con delega ai lavori pubblici, su un progetto non esecutivo, i lavori sono stati affidati all’impresa seconda classificata Cogeco di Palomonte mentre la terza classificata ditta Riccelli da Salerno, non farà osservazione al sindaco sulla documentazione agli atti della Cogeco e si aggiudicherà i lavori per altra opera pubblica in Salvitelle dove il RUP lo controlla la stessa Scelza.
L’importo di gara è pari ad Euro 1.644,233,98 con oneri parziali a carico dell’ente in dispregio all’utilizzo dei fondi Europei dove per motivi burocratici, ritardi, carenze ed anomalie progettuali ed atti non esecutivi sono alla base della gara indetta sotto la regia del Pucciarelli e di Domenico Nunziata che ne sono i primi responsabili dell’iter procedurale anomalo.
Nel 2022 Cascone si presenta al Comune di Salvitelle per l’avvio lavori e nel 2024 (nelle foto) apre pubblicamente la campagna elettorale a Salvitelle partecipando alla manifestazione sulla strada essendo all’epoca delegato ai trasporti ed infrastrutture -lavori pubblici, deleghe com’è noto, poi, rimesse perchè attualmente coinvolto nel filone di indagini sulla vicenda Alfieri, con l’accusa di associazione per delinquere.
Opera pubblica, questa di Salvitelle, che ha visto ben sei Rup susseguirsi nel corso del tempo, dopo varie dimissioni. Tra questi Marco Donnarumma, ingegnere della Provincia di Salerno.
Sulla vicenda il capogruppo di minoranza oggi al Comune Pasquale Caruso Vincenzo resta silente pur avendo contestato l’inaugurazione in piena campagna elettorale . Naturalmente anche su tale anomalia Nunziata per 5 anni non ha sollevato osservazioni perché dai banchi dell’opposizione in consiglio comunale mirava a coltivare in futuro qualche incarico professionale come verificatosi, cosi’ senza controllo oggi tutti ora ballano felici e contenti.