La pizza come mezzo che unisce Pasquale Cozzolino fa un regalo alla fondazione Foqus di Napoli

di Paolo De Leo

Lunedì 27 gennaio è una data che le ragazze e i ragazzi della Fondazione Foqus, nei Quartieri Spagnoli di Napoli, non dimenticheranno facilmente. Pasquale Cozzolino, celebre pizzaiolo e proprietario del rinomato ristorante Ribalta nel cuore di Manhattan, ha mantenuto una promessa fatta circa un anno fa, tornando nella sua città natale per condividere con gli studenti la sua passione e la sua storia.

Promotore dell’iniziativa è stato Quostro, il bar e bistrot situato all’interno del chiostro cinquecentesco della Fondazione Foqus, che ha messo a disposizione gli spazi della pizzeria e tutto il necessario per un evento formativo e ispirazionale, completamente gratuito, dedicato ai giovani. Una giornata speciale che ha visto protagonisti circa 50 studenti, entusia

Pasquale Cozzolino: da New York a Napoli per ispirare i giovani della Fondazione Foqus

Lunedì 27 gennaio è una data che le ragazze e i ragazzi della Fondazione Foqus, nei Quartieri Spagnoli di Napoli, non dimenticheranno facilmente. Pasquale Cozzolino, celebre pizzaiolo e proprietario del rinomato ristorante Ribalta nel cuore di Manhattan, ha mantenuto una promessa fatta circa un anno fa, tornando nella sua città natale per condividere con gli studenti la sua passione e la sua storia.

Promotore dell’iniziativa è stato Quostro, il bar e bistrot situato all’interno del chiostro cinquecentesco della Fondazione Foqus, che ha messo a disposizione gli spazi della pizzeria e tutto il necessario per un evento formativo e ispirazionale, completamente gratuito, dedicato ai giovani. Una giornata speciale che ha visto protagonisti circa 50 studenti, entusiasti di apprendere i segreti della vera pizza napoletana, direttamente da un maestro d’eccezione.

Una promessa mantenuta

L’incontro è stato il frutto di una promessa strappata durante una lezione online tenutasi l’anno scorso. In quell’occasione, Cozzolino aveva condiviso con i ragazzi la sua esperienza, raccontando come da giovane dei Quartieri Spagnoli fosse riuscito a costruire una carriera di successo a New York. Dopo una visita alla Fondazione e alla scuola, Cozzolino ha dato vita a un laboratorio pratico di pizza, coinvolgendo gli studenti in ogni fase del processo: dalla scelta delle farine alla preparazione dell’impasto, fino alla cottura nel forno messo a disposizione da Quostro.

Dai Quartieri Spagnoli a Manhattan: il sogno americano di Cozzolino

La storia di Pasquale Cozzolino è un esempio di determinazione e talento. Nato e cresciuto nei Quartieri Spagnoli, ha iniziato a lavorare in cucina a soli 15 anni, apprendendo i segreti della pizza napoletana da Gaetano Esposito, pronipote dell’inventore della Margherita. Nel 2011 si trasferisce a New York, dove, dopo mesi di duro lavoro, apre Ribalta, un ristorante che celebra la tradizione culinaria partenopea e che, oggi, è anche sede ufficiale del SSC Napoli Fan Club di New York.

Il suo successo non si è fermato lì. Nel 2024, ha inaugurato un secondo ristorante, Amo Sea Food, dedicato alla cucina di pesce. Inoltre, nel corso della sua carriera, Cozzolino è stato chef privato per celebrità internazionali e l’ex sindaco di New York City, Bill de Blasio.

Il progetto e le dichiarazioni dei protagonisti

Questo progetto è stato curato dalla professoressa Piera Raimondi e in collaborazione con la giornalista Germana Valentini, che hanno lavorato insieme per offrire ai ragazzi della Fondazione Foqus un’esperienza indimenticabile.
Grazie a Quostro e al supporto della Fondazione Foqus, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di interagire e confrontarsi, imparando i segreti di un mestiere meraviglioso e ascoltando una storia di successo.

Cozzolino ha sottolineato l’importanza di tramandare l’arte della pizza napoletana, patrimonio della città e simbolo nel mondo, spiegando come diffondere questa tradizione in un contesto globalizzato come il nostro sia una sfida ma anche un’opportunità.

La professoressa Raimondi ha raccontato come l’idea del progetto sia nata da un viaggio a New York, dove ha incontrato Cozzolino, e dal desiderio di portare ai ragazzi della Foqus un esempio concreto di successo legato alle radici partenopee. “Il messaggio è che con impegno e lavoro su se stessi si possono raggiungere grandi risultati” ha affermato la Raimondi.

Un messaggio per il futuro

L’evento si è concluso con un incoraggiamento da parte di Cozzolino: “Fare la pizza è un mestiere meraviglioso, ma anche una forma d’arte che racconta la nostra identità. Non smettete mai di credere nei

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