Ennesimo episodio di furto sventato ai danni di un’attività commerciale di Pastena, Digital Point.
Ancora una volta il quartiere è bersaglio di malviventi che tentano di entrare nelle attività per rubare piccoli oggetti o qualche soldo dalle casse. Dopo il furto dei computer ai danni dell’Associazione Giovamente, dei furti alla lavanderia in piazza e al Mamble Rumble, ai negozi di caramelle, al parrucchiere e ad altre attività di fornitura, dopo il tentativo operato la scorsa notte al Bar Mood, oggi, in pieno giorno, un altro negozio è stato preso di mira.
I ladri non sono riusciti ad entrare grazie ai vetri antisfondamento, ma resta il danno ai proprietari e la paura.
La paura di un intero quartiere che chiede sicurezza, che chiede tutela, che chiede presidi di controllo sul territorio.
La paura di uscire la sera per strada e incontrare gruppetti di persone malintenzionate e violente che girano per le strade del quartiere, indisturbate.
L’aumento dei piccoli furti è il termometro di un grave disagio sociale ed economico, figlio della crisi economica, dello smantellamento degli strumenti di sostegno al reddito e del ritorno, incontrastato e non più negabile, di un massiccio abuso di droghe.
Esiste un problema sociale e di sicurezza in città, e l’Amministrazione ha il dovere di dare risposte, di attivare strumenti di tutela.
Le persone hanno il diritto di sentirsi al sicuro.