Fa discutere lo sfogo social di Giovanna Doria, moglie del sindaco di Salerno e neoeletto presidente della Provincia, Vincenzo Napoli. Un post pubblicato sul suo profilo Facebook – e ripreso anche in prima pagina dal quotidiano L’Ora – ha acceso il dibattito attorno alla recente nomina del primo cittadino alla guida di Palazzo Sant’Agostino.
“Io non condivido questa nomina”, scrive Doria, lanciando un messaggio chiaro e diretto, che va ben oltre la dimensione privata. A chi, nelle ultime ore, ha intasato la sua bacheca con messaggi di congratulazioni, replica con fermezza:
“Se volete fare gli auguri a mio marito, fateglieli personalmente e non sulla mia pagina Fb”.
Parole che suonano come un dissenso esplicito, tanto più significativo perché arriva da una figura vicinissima al neoeletto. Se da un lato il Partito Democratico festeggia la blindatura della presidenza provinciale con l’elezione di Napoli, dall’altro emerge un lato più umano e critico della vicenda: quello di chi, come Doria, non nasconde la propria amarezza per un incarico che percepisce come un ulteriore sacrificio personale e familiare.
Una posizione che rompe con la tradizionale riservatezza delle “first lady” locali e che apre interrogativi sul peso reale che queste cariche politiche comportano per chi le vive, direttamente o indirettamente.
Per Enzo Napoli, quella alla guida dell’ente provinciale sarà una nuova prova di equilibrio tra disponibilità e senso del dovere, ma le parole della moglie non lasciano dubbi: il prezzo da pagare, almeno in casa, sembra essere alto.